COMUNICAZIONI OPZIONI E NUOVA MODULISTICA
Con provvedimento dell’Agenzia delle entrate del 3.2.2022 – che sostituisce quello dell’8.8.2020 – sono state dettate le nuove disposizioni relative all’esercizio delle opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura relativi al superbonus e agli altri bonus fiscali per gli immobili ed è stato approvato il nuovo modello, utilizzabile dal 4.3.2022, per la comunicazione alle Entrate delle relative opzioni. Ciò si è reso necessario per le novità introdotte dalla legge di bilancio 2022 (cfr. articolo pubblicato sul sito www.confedilizia.it, sezione “Fisco” con relativa tabella riepilogativa delle principali detrazioni in atto) e per quelle del decreto “Sostegni-ter”.
Il Provvedimento e il modello, in particolare, recepiscono le recenti novità in materia di bonus, quali in particolare: l’estensione dell’obbligo di visto di conformità e di asseverazione, già previsto per il superbonus, agli altri bonus (casa, sismabonus, ecobonus, facciate, barriere architettoniche) ammessi all’opzione; l’esclusione, per le comunicazioni trasmesse a decorrere dall’1.1.2022, dal visto di conformità e dalle asseverazioni per le opere già classificate come attività di edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del d.p.r. n. 380/2001, o in base al “Glossario” di cui al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 2.3.2018, o della normativa regionale, e per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio (tale esclusione non si applica in ogni caso agli interventi relativi al superbonus e al bonus facciate); il divieto, ex art. 28 del decreto “Sostegni-ter”, di ulteriore cessione del credito di imposta da parte dei soggetti che l’hanno ricevuto dal fornitore che ha applicato lo sconto in fattura, o direttamente dai contribuenti beneficiari della detrazione, a seguito degli interventi edilizi realizzati.
