Esecuzione di opere e parere vincolante dell’assemblea previsto nel regolamento

“Allorché una clausola del regolamento di condominio, di natura convenzionale, obblighi i condòmini a richiedere il parere vincolante della assemblea per l’esecuzione di opere che possano pregiudicare il decoro architettonico dell’edificio, la deliberazione che deneghi al singolo partecipante il consenso all’intervento progettato, ritenendo lo stesso lesivo della estetica del complesso, può essere oggetto del sindacato dell’autorità giudiziaria, agli effetti dell’art. 1137 cod. civ., soltanto al fine di accertare la situazione di fatto che è alla base della determinazione collegiale, costituendo tale accertamento il presupposto indefettibile per controllare la legittimità della delibera”.

Così la Cassazione, con sentenza n. 37852 del 28.12.2022.

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