Assemblea e diritto di convocazione
“All’assemblea condominiale deve essere convocato l’effettivo titolare del diritto di proprietà dell’unità immobiliare, indipendentemente dalla avvenuta comunicazione all’amministratore della eventuale vicenda traslativa ad essa relativa, non incidendo la disciplina in ordine alla tenuta del registro di anagrafe condominiale, di cui all’art. 1130, n. 6), cod. civ., e all’obbligo solidale per il pagamento dei contributi in caso di cessione dei diritti, di cui all’art. 63, quinto comma, disp. att. cod. civ., sull’acquisizione dello status di condomino e sulle conseguenti legittimazioni”.
Così la Cassazione, con ordinanza n. 10824 del 24.4.2023.