Il PENTIMENTO IMMEDIATO ED IL RIPRISTINO ESTINGUONO IL REATO EDILIZIO
Corte di Cassazione, sentenza n. 3945 del 1° Febbraio 2006 – L’iniziativa deve precedere l’emissione del provvedimento amministrativo sanzionatorio
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 3945 del 1° Febbraio 2006, ha sottolineato che le condanne penali per abusi edilizi possono essere annullate a patto che la demolizione delle opere arrivi prima dell’ordinanza comunale. L’autore della costruzione illegale, nel caso specifico un bar edificato in zona vincolata senza autorizzazione, avrebbe potuto avanzare la richiesta di estinzione del reato qualora si fosse attivato spontaneamente, quindi prima che la Pubblica Amministrazione disponesse la distruzione dei manufatti.