PROPRIETA’: LUCI E VEDUTE, DIFFERENZE
I presupposti della disciplina delle vedute e di quella delle luci sono diversi, “riguardando l’art. 905 cod. civ., le aperture che consentono di inspicere e di prospicere, cioè di vedere ed affacciarsi verso il fondo del vicino, ed invece gli artt. 901 e 902 cod. civ., il diritto di praticare aperture in direzione di quello per attingere luce ed aria”. Diversi, inoltre, sono anche i rimedi, “poiché l’inosservanza delle distanze dettate dall’art. 905 cod. civ., può essere eliminata soltanto dall’arretramento o chiusura delle vedute, mentre le prescrizioni sulle luci possono farsi rispettare attraverso la loro semplice regolarizzazione”.
Così la Cassazione, con pronuncia n. 34824 del 17.11.2021.