
Balconi privati e cappotto termico
È illegittima la delibera con cui si approvi, a maggioranza, la realizzazione, su di un edificio condominiale, di un cappotto termico che comporti “una riduzione delle aree dei balconi di proprietà esclusiva dei condòmini”. Così il Tribunale di Roma, con sentenza n. 11708 del 25.7.2023.
Leggi TuttoOpposizione a decreto ingiuntivo e onere della prova
“Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo concernente il pagamento di contributi per spese, il condominio soddisfa l’onere probatorio su esso gravante con la produzione del verbale dell’assemblea condominiale in cui sono state approvate le spese, nonché dei relativi documenti (…). La delibera condominiale di approvazione della spesa costituisce, così, titolo sufficiente del credito del […]
Leggi TuttoClausola compromissoria e regolamento
La clausola compromissoria per arbitrato rituale contenuta in un regolamento di condominio, la quale stabilisca che siano decise dagli arbitri le “controversie che dovessero sorgere fra condòmini in ordine alla interpretazione ed esecuzione delle norme del presente regolamento ed in genere per la amministrazione e godimento dello stabile in condominio”, deve essere interpretata, in mancanza […]
Leggi TuttoSpazi comuni e violazione di domicilio
“I cortili e gli orti, destinati al servizio ed al completamento dei locali di abitazione, rientrano nel concetto di appartenenza di cui all’art. 614, primo comma, c.p., ed è irrilevante, ai fini della sussistenza del reato previsto da tale norma, che le «appartenenze» siano di uso comune a più abitazioni, spettando il diritto di esclusione […]
Leggi TuttoDestinazione del cortile condominiale a parcheggio
Rientra nelle facoltà dell’assemblea “disciplinare nel modo più confacente l’uso del bene comune e quindi anche destinare il cortile condominiale al parcheggio delle vetture dei condòmini, senza che ciò comporti di per sé la violazione del diritto di pari uso sancito dall’art. 1102 cod. civ.”. Così la Cassazione, con ordinanza n. 12255 del 9.5.2023.
Leggi TuttoQuote condominiali determinate in deroga alla legge e revisione dei millesimi
“Qualora i condòmini, nell’esercizio della loro autonomia, abbiano espressamente dichiarato di accettare che le loro quote nel condominio vengano determinate in modo difforme da quanto previsto negli artt. 1118 cod. civ. e 68 disp. att. cod. civ., dando vita alla «diversa convenzione» di cui all’art. 1123, primo comma, ultima parte, cod. civ., la dichiarazione di […]
Leggi TuttoNozione di sopraelevazione di cui all’art. 1127 cod. civ.
“La realizzazione di nuove opere (nuovi piani o nuove fabbriche) nell’area sovrastante il fabbricato da parte del proprietario dell’ultimo piano dell’edificio va disciplinata alla stregua dell’art. 1127 cod. civ.”. Ai fini di tale disposizione, “la sopraelevazione di edificio condominiale è, infatti, costituita dalla realizzazione di nuove costruzioni nell’area sovrastante il fabbricato, per cui l’originaria altezza […]
Leggi TuttoModifica del decoro architettonico dell’edificio
“Un regolamento di condominio cosiddetto contrattuale, ove abbia ad oggetto la conservazione dell’originaria facies architettonica dell’edificio condominiale, comprimendo il diritto di proprietà dei singoli condòmini mediante il divieto di qualsiasi opera modificatrice”, stabilisce in tal modo una tutela pattizia ben più intensa e rigorosa di quella apprestata al mero “decoro architettonico” dagli artt. 1120, ultimo […]
Leggi TuttoCessione in godimento del lastrico solare comune
“La convenzione con cui il (com)proprietario di un lastrico solare cede in godimento ad altri la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto tecnologico, può dar luogo, in base all’intenzione delle parti, sia ad un contratto ad effetti reali costitutivo di un diritto di superficie (per il quale […]
Leggi TuttoImpugnazione del rendiconto annuale
“La deliberazione dell’assemblea condominiale che approva il rendiconto annuale dell’amministratore può essere impugnata dai condòmini assenti e dissenzienti nel termine stabilito dall’art. 1137, secondo comma, cod. civ. non per ragioni di merito, ma solo per ragioni di mera legittimità, non essendo consentito al singolo condomino rimettere in discussione i provvedimenti adottati dalla maggioranza se non […]
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