
Gravi motivi di recesso
In tema di locazione di immobili urbani adibiti ad uso diverso da quello di abitazione, è sufficiente che il conduttore “manifesti al locatore, con lettera raccomandata o altra modalità equipollente, il grave motivo per cui intende recedere dal contratto, senza avere anche l’onere di spiegare le ragioni di fatto, di diritto o economiche su cui […]
Leggi TuttoMora del conduttore
“In tema di locazione, il conduttore non può essere considerato in mora nell’adempimento dell’obbligo di restituzione della cosa alla scadenza del contratto, con conseguente cessazione altresì dell’obbligo di corrispondere l’indennità di occupazione, se abbia fatto, ai sensi dell’art. 1220 cod. civ., un’offerta seria ed affidabile, ancorché non formale, della prestazione dovuta, liberando l’immobile locato, e […]
Leggi TuttoMEDIAZIONE: Diritto alla provvigione
“Al fine del sorgere del diritto alla provvigione ex art. 1755, primo comma, cod. civ., è necessario che la conclusione dell’affare sia effetto causato adeguatamente dal suo intervento, senza che il mettere in relazione delle parti tra di loro ad opera del mediatore sia sufficiente di per sé a conferire all’intervento di questi il carattere […]
Leggi TuttoPresunzione di condominialità
In tema di condominio negli edifici, per tutelare la proprietà di un bene appartenente a quelli indicati dall’art. 1117 cod. civ. non è necessario che il condominio dimostri con il rigore richiesto per la rivendicazione la comproprietà del medesimo, essendo sufficiente, per presumerne la natura condominiale, che esso abbia l’attitudine funzionale al servizio o al […]
Leggi TuttoTurbativa del possesso di beni comuni
“Nel condominio degli edifici il godimento delle cose comuni da parte dei singoli condòmini assurge ad oggetto di tutela possessoria quando uno di essi abbia causato agli altri partecipanti alla comunione la privazione o la turbativa del loro compossesso, e non anche quando il medesimo condomino, nell’esercizio delle facoltà ricomprese nel proprio diritto di comproprietà, […]
Leggi TuttoResponsabilità dell’amministratore per irregolarità relative ai rifiuti condominiali
L’assunto secondo cui sussiste, in via solidale, la responsabilità dell’amministratore di condominio per violazioni scaturenti da irregolarità afferenti i contenitori di rifiuti collocati in luoghi di proprietà condominiale è errato. Tale assunto, infatti, “muove dalla premessa che l’amministratore del condominio sia di fatto responsabile solidalmente degli atti posti in essere dai singoli condòmini”. Così invece […]
Leggi TuttoResponsabilità dei condòmini virtuosi per mancati pagamenti
“Il condomino in regola coi pagamenti, al quale sia intimato precetto da un creditore sulla base di un titolo esecutivo giudiziale formatosi nei confronti del condominio, può proporre opposizione a norma dell’art. 615 cod. proc. civ. per far valere il beneficio di preventiva escussione dei condòmini morosi che condiziona l’obbligo sussidiario di garanzia di cui […]
Leggi Tutto“Remissione in bonis ” e tardiva comunicazione revoca cedolare secca
Con la risposta ad interpello n. 530 del 28.10.2022, l’Agenzia delle entrate – richiamando la sua circolare 47/E del 20.12.2012 – ha esaminato il caso della mancata comunicazione della revoca della cedolare secca, ritenendo sussistenti tutti i presupposti per avvalersi del regime della “remissione in bonis” per la revoca tardiva (cfr. Focus Confedilizia n. 40 […]
Leggi TuttoLOCAZIONE: Chiarimenti del Ministero sulla dichiarazione annuale
Con la risoluzione n. 1/DF del 9.2.2023, il Dipartimento delle finanze del Ministero dell’economia e delle finanze, rispondendo a un quesito, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito alla dichiarazione relativa all’imposta di soggiorno per le annualità successive agli anni di imposta 2020 e 2021. Dichiarazione che – si ricorda – per le locazioni brevi va […]
Leggi TuttoAPPALTO: Responsabilità dell’appaltatore
“L’appaltatore che, nella realizzazione dell’opera, si attiene alle previsioni del progetto fornito dal committente può non di meno essere ritenuto responsabile per i vizi dell’opera stessa, valutandone la condotta secondo il parametro di cui all’art. 1176, secondo comma, cod. civ. In particolare, l’appaltatore deve comunque segnalare al committente le carenze e gli errori progettuali al […]
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